mercoledì 13 maggio 2009

interruzione programmata

questa mattina il corpo si è svegliato presto. il cuore ha aumentato la frequenza già all'alba e tutti i pensieri sono divenuti limpidi prima che aprissi gli occhi.
un discreto formicolio alle mani ed ai piedi mi ha avvertito della loro esistenza anche oggi. quando ho deciso di affacciarmi alla stanza, di sbirciare fuori dalle palpebre, ho visto una luce giallo pesca filtrare fresca ed invitante dagli scuri. intanto rumori di bambini che vanno a scuola, un cantiere che martella tavole di legno in lontananza ed il brusio dei motori appena distinto.
era così anche quando mi svegliavo da piccolo, lo ricordo. da insonne non posso certo essere considerato un esperto nel campo ma credo sia questo che si intende con "dormire come un bambino". sensazione del tutto insperata e anche un pochino fuori luogo.
ricordo persino cosa ho sognato ma preferisco tenerlo per me.

3 commenti:

eleonora ha detto...

molto bella la foto...bravo lovig!!!

Luigi ha detto...

grazie sorel... è un vecchio scatto in pellicola realizzato a praga... mi ha sempre emozionato un po', sia praga che questa fotografia.

boccaccino ha detto...

ah, la pellicola...