lunedì 19 maggio 2008

guardare non vuol dire toccare

Per Trasparenza si intende la capacità di un corpo di essere impercettibile allo sguardo (cioè si lascia attraversare dalla luce), conservando però la sua impermeabilità agli altri sensi (cioè non lascia passare la materia, attenua o impedisce il suono).
Interessanti le definizioni scientifiche... tendono spesso a contenere implicazioni filosofiche e persino erotiche.
Quindi deve essere un problema di trasparenza se spesso, quando rivedo gli scatti che ho preso, ci trovo qualcosa che non avevo guardato, che avevo sentito in maniera attenuata, ma contro cui inevitabilmente ero andato a sbattere con la lente, forse solo quella di fuori, della macchina, anche se mi piace presuntuosamente credere che possa essere merito della lente di dentro, quella mia personale.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Gigino, sono Stefano.
Devo dire che mi sorprendi molto con i tuoi scatti e i tuoi scritti. Le foto "parlano" molto e le parole "illustrano" ancor meglio. Si sente che é passata acqua sotto i ponti dai tempi della mia Minolta e della tua non mi ricordo che. Eppure sempre ricorderó quelle sessioni di fotografia in casa Mazzini e poi da lí divagando coi pensieri a tutte le altre belle esperienze passate insieme. Lo so che questo romanticismo non mi si addice peró davvero alcune foto mi hanno emozionato. Ora dovrei chiudere con una di quelle offese cosí tanto per ricordarci che siamo umani e bipolari, peró stavolta mi mordo la lingua e ti rifaccio i miei complimenti. Ci vediamo a Benevento a fine giugno.
un abbraccio

Luigi ha detto...

Stefanuccio... che piacere che mi dai scrivendo qui! mi cogli pure alla sprovvista considerato il tenore del commento... dunque o stai 'mbiraco, ma come si deve, oppure preferisco non controcommentare e tenermi per me il piacere di queste parole.
ps (la mia era una mamiya con una particolare ottica fissa 58mm)

Anonimo ha detto...

Buon giorno...piombo tra dialoghi di MASCHI DEL SUD, da buon femmina del sud e domando: ma Stefano chi? D'Argenio? nooooooo....

Le 2 ultime foto sono davvero rappresentative...evocano il "movimento"
E' vero! Puoi trovare nel medesimo scatto cose differenti con il passar del tempo. E' vero che ognuno ci può vedere quello che vuole ....così, una foto diventa molto di più che immortalere un immagine di un momento.