domenica 8 giugno 2008

loneliness


da bambino non mi hanno mai regalato tartarughe, pulcini o bestie da fiera varie, mia madre non voleva, non giocavo a torturare le lucertole, né a strappare le ali alle farfalle.
mi sono chiesto varie volte il perché ma, oltre a nobili quanto retoriche giustificazioni, sul fatto che fossi istintivamente in contatto con la natura, non sono riuscito a trovare una risposta convincente.
poi mi sono ricordato che c'erano degli animaletti che ogni stagione finivano sotto le mie grinfie, le lucciole. io e mio fratello le catturavamo a mani nude, facendo molta attenzione a non schiacciarle, e poi le mettevamo in un barattolo per vederle luccicare tutte insieme. non volevamo farle male. le poverette, però, nel giro di pochi minuti smettevano di brillare e poi morivano. allora non riuscivamo proprio a spiegarci il perché. adesso penso che si ammalassero in maniera istantanea di nostalgia.


3 commenti:

mattia ha detto...

ma quel pulcino è vivo?

Luigi ha detto...

sì sì... era vivo... un po' stordito e attonito ma vivo. chissà per quanto ancora poi!

eleonora ha detto...

lovig, ma dici la verità che tutto questo era per dire che ti mancano tanto i tuoi fratelli emigrati...eh??