giovedì 19 febbraio 2009

water & flame


mi piace il mio corpo quando è col tuo
corpo. è una cosa così nuova.
i muscoli sono migliori ed i nervi di più.
mi piace il tuo corpo. mi piace quel che fa
mi piace come lo fa. mi piace sentire
la spina dorsale e le ossa,
e quel sodo e liscio, che
ancora e ancora e ancora
bacerò, e tutta mi piace baciarti,
mi piace lentamente accarezzare l'eccitante lanugine
del tuo elettrico pelo, e quel che viene
dalla carne che s'apre... e grandi briciole d'amore gli occhi,
e forse mi piace il brivido
di te sotto di me ogni volta
così completamente nuova.


lo scriveva il poeta americano e.e. cummings nel 1925. non si capisce se questo sia il pensiero di un innamorato o solo lo sfogo lascivo di un narcisista.
come per la fotografia, il bello della poesia è proprio questo... nella maggior parte dei casi la sua efficacia dipende dalla capacità che ha di evocare emozioni, indipendentemente dal contenuto che uno sceglie di trovarvi. io il mio l'ho scelto e, contrariamente a quanto sia facile pensare, non è quello più pornografico.

1 commento:

Anonimo ha detto...

un'emozione provata...tutta personale.quanti segreti nasconde una bella poesia o fotografia.tanti quanti gli occhi che leggono ed osservano.
ora se ne conta uno in più.
liù