non so se tale circostanza sia colpa della società, questa cattivona che pare ce l'abbia sempre con me e tutti i miei simili, oppure sia da imputarsi ai politici, noti cleptomani metereologici, capri buoni per tutte le stagioni, o magari dipenda dal passaggio del sole in saturno, ammesso che questo voglia dire qualcosa, fatto sta che, pur frequentando certi spazi e reputandoli utili a loro modo, per lo meno nel differenziare cosa sia ufficiale da cosa no, non mi riesce proprio di sentirmi coinvolto.

ora che il più delle volte a questi rituali mi sottopongo spontaneamente, che la maggioranza dei partecipanti è più o meno mia coetanea, e si vedono anche un discreto numero di più giovani, mi domando come mai continui a trovare così poco interessanti i giochi da grandi.
l'unica spiegazione plausibile è che, indipendentemente dall'età anagrafica, si possa trattare di una qualche particolare conformazione del cervello, di cui con tutta evidenza devo essere privo.
chissà che non la si possa documentare fotograficamente.
2 commenti:
contesto il giallo vov, senape, intimo gerontoiatrico, ossigenazione-self-made, patina nicotinica sul lavoro del tuo dentista. vira pericolosamente anche verso la tonalità di una tipologia di latticini che coltivo da mesi nell'ultimo cassetto del frigo.
perchè questa scelta hard-core?
mi sento acido ultimamente... ma col tempo tenderà a sbiadire, come tutte le cose : )
Posta un commento