
non si tratta nemmeno di una faccenda di tempo, perché con le dovute precauzioni si sa che uno il tempo lo può restringere o allargare a proprio piacimento.
c'è chi crede invece si tratti della distanza, manco fosse un luogo fisico. uno non lo raggiunge mai e lui diventa sempre più 'estivo' man mano che ci si allontana da casa.
insomma, la maggior parte delle persone ne fa una questione di quantità, qualcuno pensa anche alla qualità, e forse non sbaglia, ma nessuno riflette mai sul fatto che potrebbe trattarsi di una invenzione tutta emotiva, una sorta di pausa tra il freddo e le tempeste.